La Pinacoteca Ambrosiana fu fondata da Federico Borromeo nel 1621 per affiancarla alla già esistente Bibliotecae il suo scopo originario era quello di diventare un'accademia di pittura e scultura.
L'edificio, ristrutturato in varie epoche, fu distrutto dai bombardamenti dell'ultima guerra e fino al 1966 non si ebbe la nuova struttura della Pinacoteca pronta per l'uso.
Oggi nella Pinacoteca si possono trovare opere, provenienti dalla collezione di Leonardo, Botticelli, Bramantino, Bergognone, Bernardino Luini, Tiziano, Jacopo Bassano, Moretto, Savoldo, Giovan Paolo Lomazzo, Caravaggio, Jan Brueghel, Cerano, Morazzone, Daniele Crespi, Anton Raphael Mengs, Andrea Appiani.
Degna di note è l'esposizione delle prime copie di dipinti, come quella dell'Ultima Cena di Leonardo, che già nel XVII secolo era in condizioni assai precarie.
Oggi, la Pinacoteca è una delle gallerie più visitate a Milano per le sue infinite possibilità culturali ed artistiche.